A breve lo sgombero del casale di Parco Somaini

Dopo 2 mesi abbondanti di occupazione, e di una conseguente preoccupazione da parte degli abitanti del quartiere, finalmente viene deciso lo sgombero del casale di Parco Somaini. Speriamo si trovi una soluzione definitiva alla problematica, visto che si ripresenta ciclicamente nel tempo.

Se solo sbloccassero il progetto dell’Eco Museo

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Prenestino: saranno sgomberati gli abusivi del Parco Somaini

Il consiglio ha dato parere favorevole alla messa in sicurezza delle strutture occupate in via Belmonte Castello. Si tratta di due casali fatiscenti dove hanno trovato alloggio interi nuclei familiari.

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Occupazioni al Parco Somaini

tratto dal sito RomaToday

Prenestino, accampamenti abusivi nel Parco Somaini: a repentaglio la sicurezza degli occupanti

Un cancello con tanto di divieto di accesso e sullo sfondo due casali fatiscenti dove hanno trovato alloggio interi nuclei familiari: una situazione di estremo pericolo che le istituzioni fanno finta di non vedere

di Moreno Alessandri

Parco Somaini, via Belmonte Castello, un cancello con tanto di divieto di accesso agli estranei e sullo sfondo due antichi Casali di quello che fu la campagna romana. Le segnalazioni dei cittadini che parlano di luoghi in cui sembrano trovare alloggio interi nuclei famigliari sembrano non impensierire più di tanto le istituzioni locali e gli uomini della Polizia Roma Capitale.

Vedendo da lontano la struttura, dalle sembianze ormai di una delle tante dimore decadenti presenti in tanti films delle saghe su vampiresche, non si riesce a comprendere la superficialità di tanti soggetti che pur avendo responsabilità oggettive, fanno finta che tutto va bene. Eppure non è passato così tanto tempo da quando una famiglia di Romeni scampò per miracolo al crollo della volta della fungaia di via Labico.

La situazione che anche da Google Earth appare precaria se non drammatica, dovrebbe consigliare lo sgombero e la chiusura e messa in sicurezza immediata del sito, invece niente. Si fa finta di nulla vivendo alla giornata nella speranza che nulla accada. Folle, basta alzare gli occhi sui tetti dei vecchi casali agricoli per rendersi conto che il dramma è spesso un evento annunciato.