Tratto dal blog “L’Occhio Del Bue” (LINK)
Vorrei parlare di Husserl, il padre della Fenomenologia. Non dell’uso della parola, ma della sua concezione filosofica. Infatti già Hegel aveva scritto “La fenomenologia dello spirito” e ne avevano trattato sia Kant sia Lambert nel settecento. Non parlo delle fenomenologia come semplice manifestazione di fenomeni. Kant li vedeva come altro dai noumeni, che erano le cose nella loro essenza, dunque come categorie di serie B, una sorta di politici italiani di oggi, che devono cedere lo scettro ai tecnici, Husserl li concepisce come contrapposizione alla conoscenza scientifica, che si limita a fotografare le cose come sono in un dato momento, dunque come ci appaiono. E per questo, a giudizio di Husserl, la conoscenza scientifica è addirittura ingenua. Continue reading