Tratto dal sito www.vallery.it
“Ero o sembravo duro, come tutti, per una specie di impulso alla brutalità, che mi veniva dal mio dubitare o dal mio cattivo umore. Mi sentivo così fatto male, così sprovveduto, così fiacco, mentre mi pareva che i miei calcoli d’arte fossero così giusti. Tenevo il broncio a tutti e anche a me stesso”
Edgar Degas, nato a Parigi nel 1834, è stato un esponente del gruppo degli impressionisti, di cui facevano parte anche Claude Monet, Paul Cezanne, Pierre-Auguste Renoir, Camille Pissarro. Il loro progetto era quello di mostrare un nuovo modo di dipingere, in contrasto con la precedente pittura accademica.
Degas però si distingue in parte dagli altri impressionisti per un modo diverso di vedere la realtà. Riteneva infatti che l’osservazione visiva fosse prima di tutto un’elaborazione del pensiero: non ci può essere un nuovo modo di vedere senza un nuovo modo di pensare.