Tratto dal blog di ZeroCalcare
Category Archives: Fumetti
La storia dei Super Saiyan
Questo video ha una storia dietro…
Datato 21/3/2001, fatto con spezzoni di puntate di Dragonball, quando ancora non esistevano Youtube, eMule e, soprattutto, le connessioni veloci non erano molto di moda. Quasi 400mb di materiale su Dragonball scaricato col vetusto 56k, di cui quasi la metà in filmati, che solitamente erano semplici spezzoni dei momenti salienti del cartone. Insomma, raccolsi il miglior materiale possibile per l’epoca per creare questo collage col caro, vecchio, Movie Maker di Windows XP. Consentitemi una lacrimuccia di nostalgia…
Orange Road, ovvero E’ quasi magia Johnny
L’eterno indeciso, Johnny (Kyosuke)
La ragazzina ultra accollante, Tinetta (Hikaru)
La ragazza misteriosa, Sabrina (Madoka)
Li ricorderete di certo, vero?
Da noi il cartone è arrivato con il nome di “E’ quasi magia Johnny”, mentre il nome reale è:
ORANGE ROAD
(per la verità sarebbe Kimagure Orange Road, oppure KOR…)
Croce e delizia dei pomeridiani trastulli di bimbo, “E’ quasi magia Johnny” è stato, da sempre, il cartone che mi ha incuriosito di più.
Innanzitutto per il cartone in sè, e di come è arrivato in Italia…infatti non riuscivo a comprendere il perchè il povero Johnny prendesse schiaffoni a go go senza motivo, e a distanza di anni l’ho compreso: CENSURA, cosa non rara per moltissimi cartoni mandati in onda su Italia 1.
Baby Steps, di Hikaru Katsuki
Seguo con attenzione, da circa un annetto, il susseguirsi delle pubblicazioni di un interessantissimo manga tennistico, intitolato Baby Steps (di Hikaru Katsuki).
Pubblicato periodicamente sul Weekly Shonen Magazine, Baby Steps racconta le peripezie di un ragazzo 15enne, Eiichiro Maruo, che si presenta come il classico secchioncello, meticolosissimo nello studio e precisissimo nel redigere i suoi appunti. E proprio questi appunti, per assurdo, diventeranno il crocevia fondamentale di tutta la storia.
Lunga vita al dissacrante Jenus di Nazareth
Chi bazzica con frequenza su Facebook non può non essersi imbattuto nelle dissacranti strisce di Don Alemanno, sulle avventure di Jenus di Nazareth.
Ingenuo, sbadato, ma anche menefreghista al punto giusto, Jenus distrugge e distorce con perizia, pillola su pillola, la figura e i miracoli del ben più noto (se così si può dire 🙂 ) Gesù.
I puritani storceranno un pò la bocca di fronte a questo tipo di humor, ma personalmente è un genere che adoro in maniera particolare, soprattutto pensando a “certi” personaggi…