di Mauro Del Bue
E oggi? Oggi che siamo in piena globalizzazione, che viviamo i problemi della crisi finanziaria di tutto l’occidente, oggi che pare che l’ovest, e ancor più l’Europa, abbia perso la sua egemonia economica e anche culturale, oggi che la tecnologia ha cambiato il modo di vivere, si può ancora parlare di filosofia? Oggi che i cinesi, dopo Mao e Ciu, hanno scoperto il valore del profitto e hanno fondato il capital-comunismo, regime che più oppressivo non si può, ma che induce al benessere dei cittadini, facendo sorgere il dubbio che la libertà occidentale non sia poi così redditizia, al punto che è proprio la Cina a pagare larga parte del debito degli Stati Uniti (questa è la vera rivoluzione del duemila), oggi che i conflitti nel mondo paiono sempre più di ordine religioso, e soprattutto quello tra l’Islam estremo e la democrazia, e mettono in discussione non solo equilibri geo-politici, ma anche culture, tradizioni e valori acquisiti in centinaia di anni di storia, oggi che abbiamo vissuto non solo l’11 settembre, ma anche quattro guerre in vent’anni (Kuwait, ex Jugoslavia, Iraq e Afghanistan), oggi possiamo ancora pensare al pensiero? Al pensiero nel mondo di Internet, delle scoperte sempre più imprevedibili in campo informatico, telematico, tecnologico? Facciamo un passo indietro. Continue reading