Sam Cristoforetti è partita: la prima astronauta italiana raggiungerà in sei ore la Stazione spaziale internazionale, dove rimarrà per sei mesi. È decollata da Bajkonur, in Kazakhstan, con un razzo Soyuz poco dopo le 22 ora italiana. L’attracco alla Iss è previsto per le 3.53. Il lancio è andato alla perfezione, e dopo pochi minuti la navicella è entrata in orbita, aprendo pannelli solari e antenne.
È cominciata così Futura, la missione dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), la seconda di lunga durata (sei mesi) dell’Agenzia spaziale italiana. La prima aveva portato in orbita Luca Parmitano.
Insieme alla Cristoforetti c’erano a bordo il comandante della Soyuz, il russo Anton Shkaplerov, seduto nel seggiolino centrale. Alla sua sinistra la Cristoforetti e alla destra l’americano Terry Virts. I tre torneranno a terra nel maggio del 2015. La ‘navetta’ è decollata alle 22,01 dal cosmodromo russo di Baikonur, in Kazakistan.
Nata a Milano, ma di origine trentina e cresciuta a Malè (dove per il lancio è stato allestito un maxischermo), Samantha ha 37 anni. Pilota militare, capitano dell’aeronautica e ingegnere, l’astronauta italiana contribuirà allo svolgimento di tutti i compiti di ricerca, sperimentazione e manutenzione operativa del laboratorio spaziale.
In questa missione, l’Italia è protagonista. Sono ben dieci le ricerche italiane avviate.
- L’esperimento ‘Drai Brain’, coordinato dal medico Paolo Zamboni, del Centro per le malattie vascolari dell’università di Ferrara: deve verificare l’ipotesi secondo la quale una delle cause della sclerosi multipla potrebbe essere il restringimento dei vasi sanguigni di testa e collo.
- Wearable monitoring: una maglietta equipaggiata con sensori in grado di misurare ritmo del cuore e del respiro durante il sonno, e l’Unità elettronica portatile per raccogliere i dati.
- La tanto attesa macchina per il caffè espresso si farà desiderare fino ad aprile, ma poterebbe forse essere l’occasione per festeggiare il compleanno di Samantha Cristoforetti. L’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), nata il 26 aprile, dovrebbe fare in tempo a utilizzarla. La macchina è stata costruita in Italia, dalla collaborazione fra Argotec, Lavazza e Finmeccanica-Selex Es.
- La stampante in 3D è tutta italiana, costruita da Altran e dalla Thales Alenia Space.
- Saranno effettuati rilevazioni sul comportamento dei fluidi
- Tecniche di decontaminazione dai batteri (Vable, università della Tuscia)
- Come si sviluppano le cellule in assenza di peso (Cytospace, Sapienza università di Roma e Kayser Italia)
- La perdita di massa muscolare (Bone-Muscke Check, università di Salerno)
- Nanoparticelle saranno testate contro l’osteoporosi nel test Nato (università di Pavia),
- L’adattamento del cervello allo spazio è studiato da Slink (Politecnico di Milano).
Guida online, come seguire la missione.
Sul sito Il disinformatico, blog del giornalista Paolo Attivissimo, è uscita una guida per seguire tutte le fasi online della missione. I video streaming sul sito della NASA, presso (canale Public per la diretta, canale ISS HD Views per le immagini della Stazione Spaziale Internazionale), QUI per la visione standard e QUI per l’alta definizione (a partire dalle 20, ora italiana). Video anche su Asitv.it (Agenzia Spaziale Italiana, dalle 20.30) e Astronauticast (dal lancio, all’arrivo alla Stazione intorno alle 3.15 fino all’ingresso nella Stazione alle 5). Via Twitter su @disinformatico e @astropratica.
Per seguire gli astronauti a bordo della Stazione c’è Avamposto42.esa.int (anche su Facebook e su Twitter). Il diario di bordo si trova invece su Astronautinews.it. Su Twitter è possibile anche seguire tutto l’equipaggio: Samantha Cristoforetti (@astrosamantha), Terry Virts (@AstroTerry) e Anton Shkaplerov (@AntonAstrey). Su Facebook Cristoforetti si trova QUI e su Google Plus QUI. La sua pagina ufficiale sul sito dell’ESA è Samanthacristoforetti.esa.int. Le foto usciranno su Flickr. “Per localizzare la Stazione Spaziale sopra la vostra zona” spiega Il disinformatico “ci sono NASA Spot the Station, NASA SkyWatch, Astroviewer.net, Twisst, Heavens Above, N2yo.com. Per chi è radioamatore segnalo le previsioni d’ascolto presso Air-Radiorama. Sarà infatti possibile captare le trasmissioni radio anche con mezzi amatoriali”.
Tratto da Repubblica.it (LINK)