Sviluppo decisivo sulla vicenda delle 5 persone investite sabato scorso: si è costituita la conducente dell’auto impazzita.
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Si è costituita la pirata della strada della Togliatti: è l’amica del proprietario.
La giovane, braccata dai vigili, si è costituita presso il comando del GSSU di via Macedonia. Il 23enne proprietario l’avrebbe aiutata simulando il furto della vettura.
http://www.romatoday.it/cronaca/pirata-togliatti-trovata.html
Si è costituta la donna che sabato scorso ha travolto cinque persone alla fermata dell’autobus sulla Togliatti. Lo ha fatto nella serata di lunedì, recandosi con il suo avvocato presso gli uffici del comando del gruppo GSSU di via Macedonia. Si tratta di una ragazza romena di 24 anni, residente a Bagni di Tivoli e amica del proprietario dell’Audi TT. Per lei, su disposizione del magistrato, sono scattati gli arresti domiciliari. Guida senza patente e omissione di soccorso le ipotesi di reato. Contemporaneamente torna in discussione la posizione del 23enne proprietario dell’auto. Già, perché il racconto reso dalla donna ha portato gli inquirenti a indagare il giovane per simulazione di reato.
I FATTI – Non sarebbe stata quindi irreperibile la donna. Il giovane avrebbe deciso di coprirla, raccontando di un furto mai avvenuto. Nella giornata di sabato il 23enne era effettivamente a Tivoli. Era infatti andato a trovarla. Secondo il racconto che la ragazza avrebbe reso ai vigili, si trovava a casa sua quando la giovane, conosciuta una decina di giorni prima, gli avrebbe chiesto di poter usare la sua macchina per andare a prendere due amici alla stazione. Il 23enne si sarebbe fidato e avrebbe messo a disposizione l’auto. Lui però è effettivamente rimasto a casa a badare, stando al racconto della romena, al cane della donna.
La giovane quindi va prima in stazione a Bagni e poi, su richiesta degli amici, decide di accompagnarli a Centocelle. Tutto liscio il tragitto, fino a quando sulla Prenestina la giovane romena, per cause ancora da accertare, perde il controllo dell’auto che prima sbanda finendo contro una Smart e poi si schianta contro la fermata dell’autobus. Attimi concitati, ci sono feriti. I passeggeri dell’Audi TT escono e si allontanano dall’auto. Quella più sotto choc è la guidatrice che, con dei graffi al volto, vaga senza una meta precisa finendo in una pizzeria di via delle Palme. Qui dei testimoni riferiscono le sue parole confuse: “Ho avuto un incidente, ho fatto un casino”. Quindi esce e solo a quel punto decide di mettersi in contatto con l’amico e proprietario dell’auto, rimasto a casa sua.
Appresa la notizia il 23enne avrebbe deciso di aiutarla. Prende il telefono e denuncia il furto della vettura. Torchiato dai vigili, è riuscito per due giorni a tenere in piedi la storia. Mancava la conferma della ragazza con cui lui stesso dice di non riuscire a mettersi in contatto.
Fino a ieri sera quando la verità è venuta a galla ed il giallo è stato risolto.