Facebook e Google. I colossi si sono mossi. Ed hanno risolto la falla in men che non si dica.
Erano circa 4-5 giorni che imperversava un nuovo malware, che sembra abbia infettato oltre 500mila profili Facebook, esclusivamente di utenti del browser Google Chrome.
Ma qual’era il suo funzionamento?
Il veicolo del malware era il solito link, che finiva per rimandarci ad un sito esterno con un video. Tentando di vedere il video veniva chiesto di installare “un’estensione necessaria”, come può capitare molte altre volte: e lì nascono i problemi.
Cliccando viene installato un plugin su Chrome il quale, di fatto, fa perdere possesso del vostro account Facebook, tentando di diffondere il malware anche ai vostri amici, tramite l’utilizzo dei tag.
Ovviamente il rischio maggiore non era la perdita dell’accesso all’account FB, ma l’altissima probabilità di veder carpiti i propri dati bancari e delle carte di credito.
In questo caso l’unico browser seriamente a rischio è risultato Chrome. Ma in linea generale nessun browser, anche dei “concorrenti” (Firefox, Explorer & co.), può ritenersi del tutto esente da questo tipo di problemi: questi malware si evolvono in fretta. E nel frattempo ne nascono anche di nuovi…
Quindi…OCCHIO a ciò che cliccate! 🙂
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Fonti
